Colors @ CB

Il 29 febbraio al Centro Botanico di Milano abbiamo parlato di crudismo e abbiamo visto e assaggiato le verdure e la frutta separandole per colore!

ecco come le abbiamo preparate:


I colori di frutta e verdura sono determinati da pigmenti che palesano alcune
caratteristiche curative e protettive per la salute. Ogni colore infatti è legato
a funzioni, organi e ghiandole del corpo.
I pigmenti sono costituiti principalmente da polifenoli che sono dei fitonutrienti
con una elevata azione antiossidante.
I colori in cui dividiamo frutta e verdura sono cinque:
• il rosso;
• il giallo/arancione;
• il bianco/marrone;
• il verde;
• il blu/viola.
Per mantenere un buono stato di salute sono raccomandate da 5 a 10 porzioni
di frutta e verdura al giorno (una porzione corrisponde a circa 80 g,
ovvero un frutto di media grandezza): è opportuno consumarne di tutti i colori
proprio per assicurare un apporto sufficientemente vario di antiossidanti
e nutrienti.


 VERDE
I fitonutrienti che caratterizzano i vegetali verdi aiutano a ridurre lo stress e
l’affaticamento, oltre a prevenire numerose forme di tumore. I cibi verdi proteggono
da patologie cardiovascolari e recano benefici a ossa, denti e occhi.
Sono ricchi di magnesio, acido folico, folati e antiossidanti tra cui la clorofilla;
riducono i flussi mestruali troppo abbondanti e aiutano a controllare l’odore acre del sudore e delle urine.
A questa categoria appartengono insalate, zucchine, asparagi, piselli, rucola,
basilico, mele verdi, avocado, broccoli, cavoli, bieta erbetta, carciofi, cavolo verza,
cetrioli, cicoria, indivia, lattuga, rucola, spinaci, kiwi, olive, uva bianca, agretto,
cima di rapa, indivia, prezzemolo.


GIALLO E ARANCIO
Tutte le verdure e i frutti di questo colore rinforzano gli occhi, il cuore e in
generale tutto il sistema immunitario, grazie anche al loro elevato contenuto
di vitamina C e betacaroteni.La vitamina C aumenta l’assorbimento intestinale del ferro.
Il betacarotene, precursore della vitamina A, svolge azione antiossidante
contrastando la formazione di radicali liberi.
La frutta e la verdura di questo colore è disponibile tutto l’anno: agrumi e
zucche tipici della stagione fredda e pesche, albicocche, carote e peperoni
in estate.
A questa categoria appartengono anche i kaki, il limone, mandaranci e mandarini,
il melone, le nespole, le pesche, i pompelmi, l’ ananas, il mango, il kiwi giallo,
la papaia, il fico d’india.


ROSSO
Verdure e frutti rossi riducono il rischio di sviluppare tumori e malattie cardiovascolari,
migliorano la memoria e proteggono le vie urinarie; i meriti
vanno agli antiossidanti in essi contenuti: tra i tanti il licopene, un carotenoide
efficace nella prevenzione di alcuni tumori e dell’infarto. Il licopene
per essere assimilato deve essere consumato con i lipidi. I pomodori maturi
sono molto ricchi di licopene. Tra gli altri frutti rossi ricordiamo le fragole:
conosciute fin dai tempi dei romani, sono una straordinaria fonte di principi
nutritivi e salutari. Ricche di vitamina C e altri antiossidanti tra cui la quercetina,
le antocianine e anche l’acido ellagico e il resveratrolo, tutte sostanze
con alto potere degradante sulle sostanze cancerogene e capaci di inibire
la crescita delle cellule tumorali. Un elevato consumo di fragole porta molti
benefici, stiamo però attenti alla coltivazione, è preferibile consumare fragole biologiche e di stagione, o coltivarsele sul balcone poiché crescono molto
bene in vaso. Le fragole si possono consumare da sole, aggiunte ai frullati, ai
centrifugati e alle insalate.
Anche l’anguria è un frutto ricco di licopene e di acqua, perfetta per l’estate
quando ne abbiamo tanto bisogno.
Fragole e ciliegie sono ricche di carotenoidi, preventivi di molti tipi di tumore
e di patologie cardiovascolari (incluso l’ictus), della cataratta, dell’invecchiamento
cellulare e cutaneo e delle patologie neurovegetative.
Le arance rosse contengono grandi quantità di vitamina C e di antociani, che
oltre alla funzione antiossidante contribuiscono alla produzione del collagene,
mantengono integri i vasi sanguigni, stimolano le difese immunitarie, le
cicatrizzazioni delle ferite e incrementano l’assorbimento del ferro contenuto
nei vegetali (soprattutto quelli a foglia verde).




BLU e VIOLA
Questo gruppo si distingue per la presenza di diversi nutraceuti: le antocianine,
i carotenoidi, il betacarotene e il resveratrolo, ma anche la vitamina C, il
potassio, il magnesio e tanta fibra solubile.
Le antocianine sono responsabili del colore di frutti di bosco e uva, svolgono
attività antiossidanti, diminuiscono la fragilità capillare e l’aggregazione piastrinica,
proteggono le vie urinarie, contrastano l’invecchiamento della pelle
e la perdita di memoria, oltre a svolgere un’azione preventiva nei confronti
di alcuni tumori.
I carotenoidi riducono il rischio di sviluppare i tumori, rallentano l’invecchiamento
cutaneo e proteggono da ictus e infarti.
Il betacarotene migliora la vista, stimola il sistema immunitario e facilita l’abbronzatura.
Il resveratrolo è il nutraceuta di più recente scoperta, è molto abbondante
nell’uva nera e, per le sue spiccate proprietà antiossidanti, è in grado di ridurre
l’incidenza di infarti e ictus.
Nei frutti di bosco e nel radicchio rosso sono contenute le maggiori quantità
di vitamina C, protettrice di vene e capillari, e delle vie urinarie.
Tutti gli alimenti blu/viola sono caratterizzati da un elevato quantitativo di
fibra solubile che regola l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri semplici e
favorisce lo sviluppo della flora batterica intestinale.
A questa categoria appartengono anche melanzane, fichi, prugne, more, mirtilli,
bacche blu o viola, lamponi, ribes, açai.



BIANCO
I fitonutrienti di questa categoria favoriscono una corretta assimilazione dei
grassi contenuti negli alimenti e quindi aiutano a combattere il colesterolo e
rinforzano le ossa e i polmoni. Frutta e verdura del gruppo bianco contengono
tra le varie molecole anche la quercetina, sostanza antiossidante che si è
dimostrata molto utile per contrastare diversi tipi di tumore.
Le mele sono alimenti che contengono grandi quantità di flavonoidi, antitumorali
soprattutto per gli organi a funzionalità polmonare.
Le cipolle sono i vegetali più ricchi di quercetina e, grazie al loro contenuto
in flavonoidi, contrastano la perdita di calcio nelle ossa. Aglio e porri si
distinguono per la presenza di allisolfuro che fluidifica il sangue e protegge
l’organismo dagli eventi tromboembolici.
Il selenio, oligoelemento presente in piccole quantità nei cibi, è ben rappresentato
nei funghi, previene l’ipertensione arteriosa, l’anemia e numerose
forme di tumore.
A questa categoria appartengono anche lo scalogno, i cavolfiori, i finocchi, le
pesche bianche, le pere, il sedano.

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